29 nov 2013

Stoccafisso in cassuola


Che bello è andare a cercare quello che si mangiava una volta ,secondo le tradizioni,questa ricetta,si dice sia di origini napoletana antichissima,"coroniello ossia filetto di stoccafisso alla cassuola".
Quando ero giovinetta e la mia mamma lo preparava,non lo mangiavo volentieri,ma per casa c'era un buon profumo,quel profumo che oggi mi ha fatto ricordare tante belle cose .
Mangiare cose semplici faceva parte dei costumi di una volta,si apprezzava molto piu' di oggi quello che si portava a tavola,invece di andare in cerca di piatti costosi,complicati ,senza genuinita'.
Riscoprendo questi sapori,devo dar ragione a chi tempo indietro,mi diceva che stavo perdendo molto rifiutando una buonissima porzione di Curuniello a' cassuola;come viene chiamato dalle nostre parti.
In virtu' di quello che pensavo  allora,devo dire ad alta voce che aveva ragione mia madre ,non oso pensare cosa avra' pensato vedendomi preparare O'stocco,quello che io tanto odiavo impensabile che mai lo avessi mangiato .....


 500g di Curuniello(stoccafisso)
 500g di pomodori frechi
olio,sale,peperoncino
aglio,prezzemolo capperi
prezzemolo fresco
olive nere di Gaeta
pomodorini del piennolo del Vesuvio
o pomodorini rossi del ceppo


In una padella antiaderente e abbastanza capiente,rosolare l'aglio nell'olio,aggiungere i pomodorini a piacere,far cuocere per almeno 10 minuti,salare poco,unire lo stoccafisso pulito e tagliato a pezzi.
Ci sarebbero due versioni;la prima vuole che si infarinano i pezzi e si friggono a parte,poi si mettono nel sugo preparato,questo modo è molto piu' saporito,ma molto calorico.
Invece io lo aggiungo alla salsa a crudo,lo faccio cuocere (e questo lo faccio ad occhio)circa 10 minuti,bisogna stare attenti che i pezzi restano ben sodi attaccati alla pelle dello stoccafisso,altrimenti rischiare che si sfalda tutto.
Finire il piatto con olive nere snocciolate,capperi dissalati,ciuffi di prezzemolo,un peperoncino piccante,a piacere con il sugo rimasto ,condire un bel piatto di spaghetti.

Con questa ricetta partecipo al concorso:" AiutoChef cercasi" in collaborazione con Olio Carli e lo Chef Davide Oldani.



15 nov 2013

PANINI INTEGRALI CON IL BIMBY

Per ragioni di linea,ho provato a preparare questi panini di farina integrale,non abitando in centro citta',molte volte sono impedita ,o non mi va di arrivare al forno perche' mi tocca spostarmi in macchina,allora cerco di organizzarmi ,in dispensa non mi mancano le farine adatte a qualsiasi cosa voglia preparare,è poi mi diverte l'idea di mettere le mani in pasta.
Di ricette simili ne ho provate molte,questa è particolare ,semplice,veloce,ottima ,infatti non fa rimpiangere il pane acquistato in forno.
Consigliato dai nutrizionisti è meno calorico del pane bianco anche se di poco,ma ricco di vitamine utili per la nostra salute quali il calcio ,il ferro e la vitamina de gruppo B,ma anche antiossidante e ricco di fibra.
Io lo trovo molto saporito,rispetto al pane bianco ha quel chicco in piu' che lo rende moltogustoso,digeribile,ha una marcia in piu' per abbinarsi ad alcuni sapori.
La ricetta non è mia ,facendo alcune ricerche mi sono fermata al sito di :
http://blog.giallozafferano.it/studentiaifornelli/ricetta-panini-integrali-soffici/

Questi sono quelli che io ho preparato ,grazie al sito in questione per avermi dato questa opportunita' .Ho scelto di prepararli nel bimby.

                                 


500g di farina integrale
120g di manitoba
250ml di acqua
3 cucchiaini di sale
50ml di olio di oliva
1 cucchiaino di zucchero
15g di lievito fresco


Versare l'acqua nella ciotola del bimby,sciogliere il lievito,aggiungere il zucchero,avviare impostando il tasto spiga;unire la farina poco alla volta,l'olio ed il sale sempre in movimento per almeno 5 minuti.
Raccogliere l'impasto in una ciotola,coprire con un panno morbido,far lievitare per circa 2 ore.

                                         La massa cresciuta spaventosamente
Dividere l'impasto in tante pagnottine ,metterle in una teglia con carta da forno,far lievitare fino al raddoppio.
Infornare per circa 20 minuti a 180°gradi,avendo l'accortezza di sistemare nella parte bassa un recipiente pieno di acqua,sfornare ,si possono anche conservare per piu' di un giorno.
                               
                                 


















9 nov 2013

POLPETTA NEL PANINO









    



La regina delle famiglie,la polpetta,il cibo povero,cosa ne sarebbe stato della cucina popolare senza di essa?
legata a ricordi di infanzia;non c'era domenica senza polpetta,mangiata a pranzo con la pasta al forno era una festa,la sera nel panino una goduria,il fast food dei nostri tempi.
Proposta in innumerevoli modi ,è sempre buona,risolve qualsiasi pranzo si voglia in un battibaleno,
al ragu',in brodo,bianca fritta con sale e pepe,imbottita e ancora ...




500g di carne di vitello macinata
un panino da 50g
2 uova
sale qb
parmigiano grattugiato a piacere
olio di oliva
pepe
ragu'


       Ammorbidire il panino in una ciotola con acqua,strizzarlo ed aggiungere alla carne,unire il parmigiano,il sale,le uova,impastare fino ad assorbire gli ingredienti.                          
Dividere  l'impasto in tante palline ,passatele nel pane grattugiato,friggetele in olio di oliva gia' caldo.
      Aggiungete al ragu' preparato in precedenza,fatele cuocere per 10 minuti o piu' per insaporirle con il sugo.
A questo punto è vostra scelta ,le mangerete come piu' desiderate,io non abbandonerei l'idea di 
riempire un bel panino ,cosa veramente  da non perdersi.






   



























1 nov 2013

CAVOLO DESTRUTTURATO






Stavolta cosi' l'ho visto questo piatto ,non avevo nemmeno la minima idea di quello che sarebbe venuto fuori quando  lo preparavo.
Il cavolo è un'ottimo ortaggio   che di  solito   cucino , stavolta  non mi     andava giu'  di mangiarlo"normale"come io definisco il modo di cucinare ,non mi andava per niente,tutto è nato durante il procedimento ,una alla volta le idee per destrutturare questa  ricetta mi hanno illuminata ed ecco il risultato.
In effetti non ho faticato molto,ho solo aggiunto degli ingredienti e presentato il tutto in versione
contemporanea(quello che preferisco).
Un ottimo risultato,gustosamente appetibile ,lo consiglio a chi non piace il sapore del cavolo
infatti esso viene mascherato dall'aggiunta dei formaggi  e dal contrasto della pancetta che è determinante .




1 cavolo medio
pasta mista  a piacere
pecorino romano grattugiato qb.
grana grattugiato qb
aglio 1 spicchio
olio di oliva
sale
peperoncino
pancetta dolce a pezzetti a piacere
Per contorni:acciughe sott'olio,dadi di parmigiano reggiano
1 bustina di besciamella
pepe
provola a dadini

Pulire il cavolo,tagliatelo a cimette ,lavatelo bene.Imbiondite l'aglio nell'olio caldo,aggiungere la pancetta a dadini,fate rosolare per pochi minuti,unite le cimette di cavolfiore ,continuare la cottura facendo rosolare il cavolo fin quando non diventa una quasi purea schiacciandolo con una forchetta.
Se occorre ,unire un bicchiere di acqua calda e coprire.
Spezzare a mano la pasta desiderata possibilmente in piu' formati,calare nella pentola,far cuocere pochi minuti (deve essere molto al dente),salare.
Trasferire la pasta in un recipiente da forno,condirla con una bustina di beschiamella gia' pronta,la provola tagliata a pezzi,i formaggi,il peperoncino,il pepe,finire con il grana grattugiato,mettere in forno a gratinare.
Una volta pronta ,potete mangiarla come vi piace,io ho ho usato uno stampino per modellarla e l'ho presentata contornata di acciughe sott'olio e dadini parmigiano.


lisaricette.blogspot.com

Con questa ricetta partecipo al Contest di Cucinando.

24 ott 2013

RISOTTO CON BOCCONCINI DI POLLO AL LIMONE,ROSMARINO E PARMIGIANO.

Il piatto finito

I risotti sono la mia passione,li preferisco ad un piatto di pasta ed il resto,poi tutti conosciamo le proprieta' del riso e allora perche' non variare facendo posto ad un piatto cosi' ricco di bonta'
un pasto completo in tutto.La ricetta l'ho presa dal sito:
http://video.corriere.it/risotto-parmigiano-rosmarino-bocconcini-pollo-limone/bcf67f2a-eafb-11e2-aab6-99ce3905fffc
vi consiglio di visitarlo,è piaciuto a me per come si propone e per i suoi protagonisti.




                                     Questo è il sugo ristretto

300g di pollo (petto)
300g di riso
brodo vegetale qb
3 rametti di rosmarino fresco
1 cucchiaino di aceto bianco
1/2 bicchiere di vino bianco
50 g di burro
1 limone
sale,pepe
parmigiano 60g grattugiato

Tagliare il petto di pollo a bocconcini,mettere in una padella con un filo di olio extra vergine di oliva e salare,pepare,bagnare con il vino bianco;quando è evaporato,con il brodo vegetale .
Profumare con la buccia di limone non trattato,cuocere per pochi minuti,eliminare il pollo dalla padella,far ridurre il sughetto con una noce di burro aromatizzato con gli aghi di rosmarino tritati.
Cuocere il riso facendolo tostare in una pentola con un pizzico di sale,aggiungere il vino,far evaporare,continuare la cottura con mestoli di brodo vegetale,quando sara' terminato con il sughetto rimasto.Condire con un cucchiaio di burro e parmigiano grattugiato.Impiattare il riso,adagiarvi sopra i bocconcini di pollo,servire caldo.


La tostatura del riso



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