13 feb 2015

ANELLI DI RISO CON LENTICCHIE



Io me le vado a cercare le ricette di questo tipo,veloci,fantasiose,non comuni perché' mi piace
rinnovare la mia tavola,mi piace scoprire,cucinare divertendomi e sorprendere con piatti nuovi
eppur semplici.Erano giorni che cercavo qualche idea per aggiornare questa pagina ,un piatto per
piacermi deve avere una nota in piu',mi accorgo subito se fa per me,non mi faccio convincere solo
dall'aspetto.
L'aiuto e l'ispirazione ,mi viene spesso dato dalle riviste che ho collezionato per tanti anni,ancora
sono abbonata a quelle piu' affezionate,alle altre ho rinunciato per non essere sommersa ,per mancanza di spazio .
Cibo,nutrizione,sono argomenti importanti per non far attenzione,scegliere  materie prime è essenziale  ,dopo viene il piacere di scoprire i sapori,questo solo se si è attenti alle scelte fatte. .Questo piatto contiene tutti i requisiti necessari essendo ricco di spezie,vitamine e fibre.
Ancora una volta sono soddisfatta di aver fatto una buona scelta,e anche se non è tutta farina del mio sacco,io il mio compito l'ho fatto,mi sono sforzata di accontentare tutti come faccio sempre .

Ringrazio l'autore
Ho apportato delle
modifiche per ragioni
personali.

Ingredienti:

300 g di riso
150 g di lenticchie secche
passata di pomodoro
1 carota
1 cipolla
1 foglia di alloro
1 bicchiere di vino bianco
brodo vegetale
parmigiano grattugiato
1 bustina di zafferano
olio di oliva
sale e pepe
erba cipollina


Cuocere le lenticchie,a meta' cottura aggiungere la carota e la cipolla tritate e soffritte a parte nell'olio,salate e pepate.Aggiungere l'alloro,la passata di pomodoro,continuare la cottura a fuoco moderato.A fine cottura aggiungere l'erba cipollina tritata.
Preparate il risotto facendo imbiondire una cipollina tritata con olio e burro,versare il riso,far tostare,bagnare con il vino bianco che farete evaporare.
Cuocere il riso con il brodo vegetale preparato in precedenza,a meta' cottura unire lo zafferano,il parmigiano grattugiato e far mantecare aggiungendo un mestolo del condimento di lenticchie e carote.Ungere gli stampini,versare il riso schiacciando la superficie con il dorso di un cucchiaio,
Cuocere in forno a 180° per 10 minuti,sfornare,capovolgere lo stampino,riempire il buco centrale con il restante sugo di lenticchie.





E con piacere condivido questa ricetta in data odierna 28/12/2017  per il mio contributo al :Calendario del Cibo italiano



27 gen 2015

Torta Golosa al Cioccolato per il Contest Airc "Le Arance della Salute"





Sabato 31 gennaio torna l'appuntamento con le" Arance della Salute"scelte dall'associazione Italiana
per la ricerca sul Cancro come simbolo dell'alimentazione sana e protettiva.
Ventimila volontari, affiancati in molti casi dai ricercatori,distribuiscono in duemila piazze
290.000 reticelle di arance rosse italiane.
Con un contributo minimo di 9 euro è possibile sostenere concretamente il lavoro dei ricercatori e dire tutti insieme "Contro il cancro io ci sono".L'appuntamento con le "Arance della Salute" è
il 31 Gennaio in moltissime piazze italiane.


Per accompagnare gli italiani ad adotta re abitudini sane a tavola ,con le "Arance della Salute" viene
distribuita la guida "50 anni di ricerca a tavola" con gustose e sane ricette realizzate dal cuoco Sergio Barzetti in collaborazione della Cucina Italiana,e utili consigli per la prevenzione del cancro a  tavola.
e nelle piazze di Emilia Romagna,Lazio,Lombardia,Marche ,Piemonte,Puglia ,Toscana e Veneto anche una copia poket della nostra rivista.
Cucina italiana per questa occasione invita i blogger "Speciali Ambassador "a postare sui propi blog ricette con le Arance.

Partecipo con questa ricetta:Torta Golosa Al Cioccolato
reimpostata.

200 g di cioccolato fondente
175 g di burro morbido
175 g di zucchero semolato
4 uova
115 g di mandorle tritate
1 cucchiaino di cacao in polvere
1 cucchiaino da caffe'  di lievito in polvere
75 g di farina
la scorza   grattugiata  di un arancia 

Per la crema ganasce 
50 g di cioccolato
100 g di zucchero semolato
200 ml di panna

Sciogliere il cioccolato a bagnomaria,aggiungere il burro e lo zucchero,far intiepidire,montare i tuorli di uova,aggiungere al composto poco alla volta.Unire la farina,le mandorle tritate, e sempre mescolando la polvere di cacao.Montare gli albumi a neve,unire all'impasto ,grattugiare la scorza dell'arancia non trattata e mescolare bene.Trasferire il tutto in una tortiera imburrata,cuocere in forno a 180° per circa 30 minuti.Far intiepidire la torta ,tagliarla a meta'.
Intanto preparare la crema ganasce:grattugiare il cioccolato,far bollire la panna con lo zucchero,unire
il cioccolato e lavorarlo finché' è sciolto completamente.Unire una scorza di arancia non trattata per profumare la crema,far raffreddare.Farcire la torta con la meta' della crema,chiudere il disco di pasta 
restante e ricoprire con altra crema ganasce.Decorare a piacere.

Con questa ricetta partecipo al Contest di Cucina Italiana :Le Arance della Salute per la campagna 
dell'AIRC contro il Cancro.



24 gen 2015

POLPETTONE GOLOSO.



In questi giorni di gennaio,sono stata costretta a stare chiusa in casa dall'influenza,non è stato facile non annoiarsi anche se me ne invento tante pur di sopravvivere.Passo molto tempo al pc;i blog che visito sono tanti,e per giunta dalle vostre pagine ho la facolta' di conoscerne altri ancora.Per questo ,
la mia cultura in materia diventa sempre piu' ampia,senza parlare di siti e forum dove ho  la possibilità' di attingere a ricette e ad amicizie nuove.
I  giorni sono molto lunghi,specialmente quando sei costretta ad oziare,allora mi do una smossa,tanto cucinare è di obbligo se si vuole mettere qualcosa sotto i denti,il dovere verso chi mi sta accanto mi sveglia dalla pigrizia.Sara' la condizione fisica o altro,ho bisogno di inventarmi qualcosa per rilassarmi un'oretta,avendo un'idea ben precisa su cosa preparare,mi viene un'idea di un polpettone ma non come lo preparo sempre.Associo il tutto alle scorte che ho a disposizione,ecco ,polpettone si',ma goloso,mi sono divertita tantissimo e ho accontentato tutti,anche senza forze,la mia voglia di cucinare non si smorza,è proprio una mania la mia!

Ingredienti:
1 panino raffermo
250 g di carne macinato
maggiorana tritata
50g di formaggi grattugiuati:
25g di romano-25g di parmigiano
2 uova
sale
pepe

Per il ripieno:
scamorza tagliata a cubetti
salsiccia o wurstel (io ho usato i wurstel)
1 frittata preparata con 1 uovo


Mettere ad ammollo il panino,in una ciotola,unire la carne con le uova,il sale ed il pepe,i formaggi,poi il panino strizzato.
Impastare il tutto,aprire a libro l'impasto ottenuto,tagliare a cubetti la scamorza,i wurstel a rondelle
aggiungere al  centro della carne,
chiudere a rotolo e sistemare all'interno del  recipiente scelto foderato con la frittata preparata in precedenza.Modellare bene l'impasto per la riuscita della forma,finire con un filo di olio e una spruzzata abbondante di formaggio grattugiato.Cuocere in forno a 180° per mezz'ora circa.





14 gen 2015

PANINI AL LATTE



Lo so non vi propongo nulla di nuovo;per me questa esperienza lo è stato.Tempo fa ,ho frequentato la scuola di cucina di :http://www.cucinamica.it/home.html a Napoli;per un corso di panificazione.
Inutile dire per me è stata una bellissima esperienza,non mi bastano i complimenti per tutta la organizzazione guidata dalla Dott.Carmela Caputo indimenticabile insegnante.
In questo corso,erano inseriti questi panini che abbiamo preparato le allieve sotto la direzione della
signora Caputo,una lezione che non ho mai dimenticato.Per mie ragioni ,non ho piu'  potuto continuare questo cammino molto prezioso per me,dove ho acquisito molte tecniche fondamentali
in tutti i temi che ho partecipato.I panini al latte,non sono molto difficile da preparare,basta seguire
i giusti passi per la loro riuscita ,nel seguire questa ricetta,sono ritornata indietro nel tempo,ho vissuto tutta lezione di quel giorno,il risultato è stato positivo.Penso con orgoglio alla mia maestra di allora
penso che anche lei sarebbe fiera di me se sapesse,chi lo avrebbe detto che un giorno sarei stata felice di quel bel ricordo.
Dedico questo post alla scuola di cucina :Cucina amica di Napoli;la consiglio a tutte le persone
in erba o meno e per chi vuole apprendere tutto dalla cucina partenopea e tradizionale sotto la direzione immemorabile di Carmela Caputo che ringrazio.

Vi mando la ricetta originale





Ingredienti per 18-20 panini

50 g di burro
250 ml di latte
1 cucchiaio di zucchero
1 dado di lievito (io ne ho usato la meta')
250 g di farina 00
250 g di farina manitoba
1 cucchiaino di sale raso

Far ammorbidire   il burro nel latte tiepido con lo zucchero.Aggiungere il lievito sbriciolato e lavorare
per 3° nell'impastatrice a bassa velocita'(oppure a mano)la prima opzione la consiglio.
Aggiungere la farina e il sale e proseguire la lavorazione ad alta velocita'per circa 10 minuti.
Far lievitare il composto finche' non raddoppia il volume.
Rompere la pasta e versarla su una spianatoia infarinata.Con le mani unte nel burro fuso,modellare piccoli pezzi di impasto nella forma preferita e disporli nella teglia.Lucidare con un uovo intero sbattuto,far lievitare di nuovo.Cuocere in forno caldo ed umido a 190° per 10 minuti circa.
Per l'umidita' del forno,mettete un recipiente pieno di acqua sulla base .

6 gen 2015

ZITI NAPOLETANI CON MELANZANE E SCAMORZA FILANTE.



Un modo per salutare il nuovo anno nelle mie pagine di questo diario che raccoglie tutto il mio modo di
vedere ed ammirare il cibo in tutte le sue fattispecie.Oggi giorno dell'Epifania ci liberiamo per dire di tutte le fatiche delle feste,di tutto quello che abbiamo vissuto ,emozioni,sentimenti ,ricordi,sensazioni,
tutto legato ad un meraviglioso periodo dell'anno che ci coinvolge in tutti i sensi.Personalmente anche amando molto il lato positivo di Natale ed i giorni che seguono,sono contraria agli affanni alle corse,si rischia di allontanare sempre piu' dai nostri pensieri la vera realta' che ci lega a tutto questo.In fondo tutto è stato bello come sempre se guardiamo con un certo occhio :alle tavole imbandite,le sorprese sotto l'albero,i preparativi, ed infine ricongiungersi con amici e parenti per dividersi bei momenti insieme.Si ritorna alla tranquillita',alla vita di sempre,ne sono felice ,ritorno alla mia vera dimensione da oggi cucinando come piace a me ,senza corse,senza spremermi il cervello per poter accontentare tutti o quasi,cucinando solo per il piacere di cucinare,con passione.E questa pasta fa al mio caso,il modo piu' semplice di prepararti un piatto   ricco di sapori,con ingredienti genuini,che simboleggia come si puo' mangiare bene senza strafare e nulla togliere alla sua riuscita.Mi riprometto di continuare cosi' per un po',almeno fin quando non avro' smaltito fisicamente e mentalmente i giorni trascorsi rimettendomi in forma e ritrovare le mie forze.Buona Epifania a tutti amiche care,a presto.


Per 4 persone
350 g di ziti
4 melanzane
500 di pomodorini rossi
olio
sale
aglio
basilico
pepe
caciocavallo grattugiato a piacere

Lavate le melanzane,tagliatele nel senso della lunghezza tante fettine rotonde,mettete in una padella con  un filo di olio,fatele rosolare da entrambi i lati.Salate e tenete da parte,intanto imbiondire l'aglio con l'olio di oliva,aggiungere i pomodorini,far cuocere 10 minuti circa,salare ,unire le melanzane facendo insaporire qualche minuto con il basilico fresco.Intanto cuocere gli ziti al dente,calarli nella padella con il condimento,far saltare tutto velocemente,pepare ,servire con un grattugiata di caciocavallo filante servito al momento.


14 dic 2014

ZUPPA DI VONGOLE CON CROSTINI DI PANE.


Ci siamo quasi,il tempo scorre veloce,Natale è davvero alle porte e il pensiero di organizzare un menu,'di avere idee chiare ,diventa imminente.Sto pensando fra le varie portate,di inserire questa zuppetta di vongole che sara' un intramezzo tra antipasti ed il primo piatto.Servira' anche a trattenere i miei ospiti
mentre saro' alle prese con fornelli e pentole per cuocere la pasta,infatti,essendo il piatto che piu' mi piace preparare,avro' bisogno di tempo e calma .Per una buona riuscita di un primo piatto ,occorre molta attenzione,basta un nulla e tutto va a rovina ed io sono molto esigente su questo,ci tengo molto,anche perche' tutto il lavoro fatto va perso.Nel provarla oggi,mi sono calcolata il tempo che si impiega per
gustare una zuppetta come questa ,ci vogliono almeno cinque minuti ,anche perche' non si puo' resistere al suo sughetto .Zuppa,zuppa,ed io ho tutto il tempo per dedicarmi al mio irresistibile piatto di pasta che
devo ancora decidere come fare,le idee sono tante,il countdown è iniziato.

Occorre:
500 g di vongole
olio di oliva vergine
pomodorini rossi
1 spicchio di aglio
1 ciuffo di prezzemolo
1 peperoncino
pane casareccio raffermo



Fate spurgare le vongole nella stessa acqua di mare ,intanto preparate i crostini;tagliate il pane raffermo prima a fette,poi a cubi,far tostare in forno con la funzione grill.In una pentola,mettere una buona dose di olio,l'aglio in camicia,far rosolare ed eliminare l'aglio .Aggingere i pomodorini lavati e tagliati in due parti,fate cuocere per cinque minuti circa.Lavate le vongole sotto l'acqua corrente,mettetele in una pentola con coperchio e fatele aprire conservando l'acqua di cottura.Unire le vongole al sughetto preparato con l'acqua rilasciata,un pizzico di peperoncino o pepe,un ciuffetto di prezzemolo.Far cuocere per pochi minuti ancora,il tempo necessario per far insaporire il tutto,impiattare con i crostini di pane.

12 nov 2014

LE MELANZANE SOTT'OLIO DI CHEF:PEPPE GUIDA.



Ovvero catturare il sapore delle melanzane ,le ultime della stagione passata,non occorre averne nostalgia
basta preparare un "vasetto"come usiamo dire a Napoli,ma con una ricetta vincente : di Peppe Guida.
Per chi non lo conosce,Peppe  Guida è uno chef napoletano ; il suo ristorante  http://www.osterianonnarosa.it/            è un delizioso locale con un'accoglienza notevole,dove si possono gustare tutti i suoi piatti ,e che piatti.Non sta a me fare pubblicita' a questo "talento"campano,c'è chi lo fa meglio di me,basta girare nel web per + notizie,non vi pentirete dei suoi consigli.Di questa sua ricetta,
 ne ho fatto scorta sicura di non perdermi un'eccellenza,la condivido sicura di compiacervi,qualora vorreste provarla,vi consiglio di non lesinare,un barattolo,non vi bastera' per tutto l'inverno.

 Ingredienti:
 3 Kg di melanzane
100 g di sale marino fine
180 ml di aceto di vino bianco
origano qb
2 spicchi di aglio
1 peperoncino
 olio extra vergine qb





Pulire,tagliare le melanzane a bastoncini sottili,mettere in un recipiente con il sale,coprire con un canovaccio e far riposare per 2 o 3 ore,girare ogni mezz'ora.Aggiungere l'aceto senza buttare l'acqua di vegetazione,girare ancora ogni mezz'ora facendo riposare per 5 ore.
Scolare le melanzane e strizzarle bene,sistemare nei barattoli  sterilizzati alternandoli con l'aglio peperoncino,e l'origano,pressare bene,poi coprire con l'olio,far penetrare l'olio fin in fondo ai barattoli
aiutandosi con la punta di un coltello.Far riposare per 5 ore senza coperchio controllando sempre il livello dell'olio(le melanzane devono essere sempre coperte) Conservare chiudendo ermeticamente fin al consumo facendo attenzione sempre  che siano coperte.
Ringrazio lo chef Peppe Guida http://www.scattidigusto.it/2013/08/27/la-ricetta-migliore-melanzane-sottolio/

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