27 set 2013

SPIGOLA ALL'ACQUA PAZZA

Per la GN del       NUOVO Calendario del Cibo Italiano dedicato all'acqua pazza che si terra' il 6 agosto 2018
ho pensato a questa ricetta che è uno dei miei cavalli di battaglia.
                     
                                                         Spigola all'acqua pazza

Le varie ricerche da me fatte sulle origini di questa ricetta,non mi hanno chiarito le molte domande che mi facevo sulle sue origini;le voci sono discordanti,ma due le tesi.
Si cita che i pescatori di Ponza del vecchio secolo ,dopo aver pescato ,usassero tutti i pesci piccoli per sfamarsi cucinandoli sulle loro barche all'acqua pazza.
Altre fonti danno la propieta' ai napoletani,e sempre dovuta ai pescatori che si deliziavano sulle loro barche a cucinare in questo modo i pesci che scartavano alla fine della giornata rimasti bloccati nelle reti .Ora resta il fatto che io ho altri ricordi dovuti a questa ricetta,ricordi di famiglia,mi è stato insegnato che l'acqua pazza si cucinava in un certo modo e cosi' ho sempre fatto.
Secondo me,i pesci come :orata,spigola ecc.vanno presentati solo cosi',all'acqua pazza.


1 spigola da 1 kg.
olio extra vergine abbondante
sale
prezzemolo tritato
pomodorini rossi freschi a piacere
aglio (facoltativo)
acqua mezzo bicchiere

Pulite il pesce  dalle squame,con un coltello affilato,fare delle incisioni sul dorso inserendovi l'aglio a pezzetti piccolissimi ,il prezzemolo.
Tagliare i pomodori in quattro ,aggiungere al pesce,condire con l'olio generosamente,salare.
A questo punto unire l'acqua,coprire il recipiente con carta alluminio,far cuocere lentamente a fiamma bassa sul fuoco(volendo in forno )per 20 minuti 180°.
Controllare la cottura,spegnere il fuoco,trasferite la spigola in un piatto largo,pulire bene dalle eventuali spine,riporre i filetti ottenuti nel sugo all'acqua pazza ristretto.



5 commenti:

Rosetta ha detto...

Sei fantastica, ma ho letto da qualche parte che oltre agli ingredienti che metti tu, mettevano anche l'acqua di mare ... era quella l'acqua pazza.
Bacionissimi
Mandi

lisaricette ha detto...


Ciao Rosetta,hai ragione,ma si faceva ai tempi che "furono",si legge che i pescatori la usavano perche' cucinavano sulle barche.Noi usiamo quella potabile,non serve.Grazie,Lisa.

Antro Alchimista ha detto...

Io non sono brava a preparare il pesce ma se mi trovassi davanti una pietanza simile gradirei e di molto ;)

lisa51 ha detto...


Ciao Laura;non bisogna arrendersi in cucina,brava come sei so che ci riuscirai a cucinare anche il pesce.
Grazie per la visita,a presto,Lisa.

Mariabianca ha detto...

La faccio anch'io,è buonissima.Brava per averla postata.
Buona domenica a te.

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