In un mio viaggio
in Austria ,ho avuto modo di conoscere dolci che neanche immaginavo che esistessero,troppi;
mi sono incuriosita tanto alla vista di questi quando passeggiando per le stradine di Insbruk,in una pasticceria locale erano esposti in bellavista.Sono stata tentata ad entrare per informarmi cosa fossero
e come si preparavano,intanto li assaggiavo anche estasiata.Da subito,ho avuto l'impressione che
somigliassero alle nostre ciambelle con lo zucchero (graffe)ma non era proprio cosi',sia la forma che
di gusto,erano diverse .La caratteristica stava nella presenza dell'impasto della cannella,rum e vaniglia,mi è stato spiegato poi dal proprietario del negozio che mi anche invitata ad acquistare il loro libro dove c'erano tanti altri dolci .Differente a noi ,loro li preparano tutto l'anno,è un po' come la nostra graffa,e sono i dolci preferiti del luogo.A me piacciono tanto,li preparo spesso,li ho anche inserito nella lista dei dolci di Carnevale,li trovo molto carini oltre ad essere buonissimi.
Approfitto di questa ricetta per partecipare al Contest del Calendario del Cibo per la giornata dedicata alle chiacchiere .
Ingredienti:
180 ml di latte
150 g di burro
4 uova
150 g di farina setacciata
1 cucchiaino di zucchero vanigliato
1 pizzico di sale
2 cl di rum
burro chiarificato o olio di semi qb.
zucchero al velo
cannella a piacere
Fate bollire il latte con il burro,il rum ,lo zucchero vanigliato e il sale,incorporatevi la farina setacciata,mescolate vigorosamente con un cucchiaio fin quando la pasta non si stacca dalla
pentola.Togliete dal fuoco,fate raffreddare,unite le uova uno alla volta.
Versate l'impasto in una sac a poche con beccuccio di 5 mm di spessore.In una padella profonda
portate a temperatura circa 165° il burro chiarificato oppure l'olio si semi di arachide,versate direttamente l'impasto modellando con la sac a poche formando delle spirali.
Friggetele rigirandole piu' volte,toglietele quando sono dorate aiutandovi con una schiumaiola
Fate asciugare sulla carta casa,spolverizzatele quando si sono raffreddate con lo zucchero al velo
e la cannella.
Con questa ricetta partecipo come contributors al:
http://www.aifb.it/calendario-del-cibo/