Mangiare, è importante ,fare attenzione agli alimenti che si consumano con tutto quello che si sente
fa pensare,non sempre è facile essere certi di quello che mangiamo,ed io sono molto perplessa al punto che mi sta venendo una certa mania di informarmi dell'origine dei prodotti che consumo.A
proposito di tutto cio',cerco di evadere di tanto in tanto,non consumare molto spesso le verdure che ritengo molto pericolose se non sono controllate.Per la carne ,ci vorrebbe un capitolo a parte,quindi cosa ci resta se non il pesce,intanto per quanto anche i mari non sono piu' quelli di una volta,io mi fido di piu',lo mangio con piu' fiducia .Almeno in questo caso dobbiamo preoccuparci solo della freschezza,ed è piu' semplice,basta avere un po' di esperienza ed affidarsi ad un venditore di fiducia.Cosi' sulla mia tavola c'è sempre piu' pesce,e siccome sono incontentabile,mi vado a cercare un'altro problema:come cucinarlo.Si' perche'non mi accontento mica delle ricette standard,devo sempre cambiare,fissata al punto che quasi non cucinerei ,se non cambio ricette.Questa che propongo è una prova,meno male che c'e' il web;come farei senza andare in giro per procurarmi di una ricetta nuova ,stavolta mi è piaciuta tanto questa idea ,ricetta semplice ma molto gustosa,insolita come io amo cucinare.
Per 2 persone
300g di calamari freschi
prezzemolo tritato
1 limone
pane grattato
olio
sale
pepe
Pulire i calamari e tagliarli ad anello,farli asciugare un po' dell'acqua ,marinateli con il succo di un limone,mettete in frigo per 10 munti.Tritare il prezzemolo,aggiungere al pangrattato,unire il sale.
Passare i calamari nel composto facendolo aderire bene,infilzateli su uno spiedino,cuocere in forno
per 10 minuti a 180°.Serviteli caldi su un piatto con insalata a piacere.