Questo dolce ,porta il nome di uno scrittore e poeta austriaco,Peter Rosegger ovvero
Pete Kettenfeier.Qualche anno fa ,ho fatto un bel viaggio,che mi ha lasciata molto soddisfatta,sono stata ad Innsbrook,in Austria,bellissima citta',incantevole ,romantica con le sue strade e vicoletti
caratteristici.In tutto questo splendore,mi sono trovata ad entrare in uno dei posti piu' magici che abbia mai visto,il Cafe' Sacher Innsbrook.Qui ho assaggiato, la famosa torta sacher,ed estasiata di tanta bonta',ho anche acquistato il libro con tante prelibatezze viennesi e austriache.
Sfogliandolo ,ho notato questa ricetta che ho voluto preparare come anticipo per Carnevale,non è
complicata,anzi,dal nome austero,mi sarei spaventata,tutto altro. Un dolce squisito,di una pasta leggerissima,invece di friggere queste spirali,infornandole possiamo renderlo ancora piu' genuino
un consiglio per esperienza diretta.
Ingredienti per 6 persone
180 ml latte
150 g di burro
4 uova
150 g di farina setacciata
1 C.o di zucchero vanigliato
1 pizzico di sale
2 cl di rum
burro chiarificato o olio di semi per friggere qb
zucchero al velo
cannella qb
Fate bollire il latte con il burro,il rhum,lo zucchero vanigliato e il sale.Incorporatevi la farina e
mescolate vigorosamente con un cucchiaio fino a quando la pasta non si stacca dalla pentola.
Togliete dal fuoco e fate raffreddare,unite le uova,versate l'impasto ottenuto in un sac à poche con beccuccio di 5 mm di spessore.In una padella profonda portare a temperatura abbondante burro chiarificato,oppure olio di semi di arachide,e versatevi direttamente l'impasto,modellando con il sac à poche delle frittelle a forma di spirale.Friggetele,rigiratele,togliete dalla padella con una schiumarola.Fatele asciugare su carta da cucina,spolverizzate con zucchero alla cannella o al velo.
somigliano per forma ai quei dolcetti sardi che ora i sfugge il nome... devono essere deliziosi :-P
RispondiEliminagrazie per la ricetta :-)
baci.
Ciao Betty,sono felice del tuo commento;mi fa piacere che questa ricetta ti sia piaciuta.Grazie a te per la visita,Lisa.
RispondiEliminaStupendissima ricetta, avendo mangiato gli strauben trentini e altoatesini, sono sicura di trovarmi nel mio ambiente con la tua ricetta.
RispondiEliminaUn grande abbraccio
Mandi
Cara Rosetta,sono sorpresa,ma felice di averti fatto dono di questa ricetta;e dire che pensavo che fosse sconosciuta da tutti.Non dire mai mai,un bacione ,grazie,Lisa.
RispondiEliminaCiao marty,ti ringrazio ,anch'io ti seguo,vedro' di impegnarmi per quanto riguarda il nuovo accaunt.A presto,lisa.
RispondiEliminaCiao
RispondiEliminacome stai? i dolcetti sono davvero buoniiii!
Ciao Elisa,tutto bene grazie,spero che anche a te vada bene;è un piacere la tua visita,io non ti ho persa di vista sai?
RispondiEliminaUn bacione grande,Lisa.