11 nov 2017

Stufato di vitello con verdure

 mia
                                                                            madre

Per questa ricetta,sono tornata indietro nei tempi,ricordo il profumo che era unico e tu non potevi che essere felice perché' sapevi che quel giorno si mangiava bene.Non perché' gli altri giorni erano da meno,lei era un'appassionata e forse piu' per la cucina.Ma non come oggi ,che ci facciamo ispirare da libri,dalla TV,e dal web che ci rende tutto più' facile.Cucinare per lei era la "vita",non aveva avuto la possibilità' di altri sogni ,altri svaghi,e quello era tutto ciò' che la faceva stare bene,per lei e per gli altri a cui proponeva i suoi succulenti piatti.E cuoca migliore non c'era per me,non si andava ai ristoranti quei tempi,tutto era fatto in casa,dal primo piatto al dolce.E lei faceva tutto con amore ,ecco perche' tutto era buono,ed io non posso che ricordarmi delle cose che preparava conservando un ricordo non solo olfattivo o di gola,ma quando chiudo gli occhi ,è presente sempre con il suo grembiule che non lasciava mai per mettersi ai fornelli felice di dare il meglio a se' ed agli altri.



Ingredienti:
500 g di carne di vitello
2 carote grandi
2 zucchine grandi
2 patate grandi
1 costa di sedano
1 cipolla
sale
olio
passato di pomodoro a piacere
pepe qb.
1 bicchiere di vino bianco



Prepararlo è molto semplice,basta seguire dei passi per questioni di cottura degli ingredienti;
tagliate la cipolla fine,mettetela nella padella con abbastanza olio,(ognuno fa a suo piacere)
Cuocete la cipolla senza bruciarla,deve essere morbida,unite i pezzi di carne tagliati non troppo
grossi,fateli rosolare bene da tutti i lati,aggiungete un bicchiere di vino bianco,fate evaporare e continuate la cottura con il coperchio per circa 15 minuti.
Pulite e tagliate le verdure a pezzi piu' o meno delle stesse dimensioni,aggiungete alla carne prima
il sedano,le carote e poi le patate.Dopo una mezz'ora ,unite il passato di pomodoro (io ne preferisco
qualche cucchiaio )non deve risultare rosso,ma rosato.Continuate la cottura almeno per un'ora a fiamma bassa e a pentola coperta,la carne deve essere molto tenera,salate,pepate,non girate troppo spesso per non strapazzare troppo le verdure che devono restare belle integre.

PS. Ricetta di mia madre.








9 ott 2017

Sformato di polenta con pancetta e funghi per Il Calendario del Cibo Italiano


 Da quando ho avuto il piacere di conoscere la Community di :Nuovo Calendario del cibo italiano
ho avuto sempre voglia di partecipare e farne parte attivamente.Cosa che per varie vicissitudini ho dovuto sempre rimandare,oggi il tema proposto è dedicato alla polenta,ed io non voglio mancare a
questo appuntamento che mi attira molto.Sappiamo tutti come sia buona e quante cose si possono fare con la sua farina,oggi è un piatto di festa,per i nostri bisnonni ,spesso era un unico alimento 
disponibile.Oggi chi vuole preparare la polenta ,dispone di varie qualità di farine,bramata,fioretto,
integrale, etc.etc.Con ognuna di queste farine,secondo la ricetta che si vuole preparare,con carne,sughi,otteniamo piatti sorprendenti.A me è capitato di cucinarla cosi':





Ingredienti:

1 confezione di polenta classica
olio a piacere
burro 100 g
sale qb.
acqua 1 litro e mezzo
parmigiano 100 g
pecorino100 g
funghi misti una busta surgelati
pancetta a dadini 100 g
aglio 1 spicchio
pepe

Preparate la polenta seguendo le istruzioni della confezione ,aggiungete i formaggi grattugiati,
il burro,l'olio e il sale e pepe.Intanto imburrate un recipiente a forma di ciambella oliandolo
,e quando la polenta sara' cotta e fredda,versatela livellando bene.
Ora cucinate i funghi facendoli saltare in padella con l'olio e l'aglio,salate leggermente ,continuiate la cottura per circa 15 minuti.
Tagliate la pancetta a dadini,aggiungetela ai funghi dando una cottura leggera .
Aggiungete il tutto nello sformato di polenta dove avrete creato un centro abbastanza capiente.
Servite caldo,se occorre,accendete il forno,e passate lo sformato per pochi minuti tenendolo in caldo prima di sformarlo nel piatto di rappresentanza.



Polpette di spinaci e stracchino



 Tornare cosi' dopo tanti mesi,è sinonimo di buona salute,impedita,ho dovuto trascurare la mia passione,ma non sono stata molto lontana dalla cucina informandomi come ho potuto,perché'
non potrei farne mai a meno.Ma non voglio pensarci piu' di tanto,la cosa importante è che sono qui
di nuovo a condividere con voi,cosa che mi fa felice,una buona terapia per il corpo e la mente.
Chi mi conosce bene,sa che sono sempre alla ricerca di ricette nuove ,attuali ,mi piace mettere in atto
ciò' che curiosamente mi attira andando in giro per il web.Questa fa parte di una di quelle ,l'ho preferita e provata con molto entusiasmo,e ringrazio la sua autrice:https://www.nonnapaperina.it/2014/06/polpette-ricotta-spinaci-ama-mangiar-sano/









Ingredienti:

300 g di spinaci
200 g di stracchino
1 uovo
sale
pepe
pane grattugiato qb.
parmigiano grattugiato

Lessate gli spinaci,scolateli finche' non risultano asciutti di tutta a loro acqua di cottura.
Fateli raffreddare e sminuzzateli con una forbice da cucina.In una ciotola ,mettete il formaggio
il tuorlo,il sale e pepe,una manciata di parmigiano,fate un'impasto e mettetelo a riposare
coperto per mezz'ora in frigo. Intanto,accendete il forno a 180° ,con l'impasto ottenuto,formate
delle polpette,passatele nel pane grattugiato e sistematele in un recipiente coperto con carta da
forno.Fate cuocere per circa 20 minuti girandoli almeno una volta.


30 giu 2017

Pausa Vacanze



Ciao,buone vacanze a tutte voi che mi avete sempre seguita e spero che lo farete ancora.
Dopo questa estate bollente ,ci risentiremo,con tanta gioia e se la sorte mi assiste ,cercherò'
di essere più puntuale con i miei aggiornamenti,cosa che mi farebbe molto piacere.Non per
piacere ,ho dovuto rallentare le mie piu ' cose a cui sono appassionata,tra quali questo blog.
Non si sa mai,che l'estate forse porti via attraverso il mare e le sue onde un po' di negativita'
che mi ha colpito da mesi e mesi,ed allora sara' un "giorno buono per me".Vi lascio con un
abbraccio forte mie amiche del web,in fondo siete state voi,anche senza saperlo,a farmi
compagnia,ad non cadere in fondo.Voglio farcela per non lasciarvi,sarei felicissima di
ritrovarvi alla fine di questa estate caliente,a presto,buon relax.



26 mag 2017

Paccheri saltati con olive miste e pomodori ciliegia



I primi piatti mi attraggono in modo particolare ,e questo è uno di
 quelli, che mi hanno catturata nei miei soliti giri nel web alla ricerca
sempre di novita'.Molto semplice ,veloce ,dal gusto molto particolare
dovuto agli ingredienti un po' insoliti a mio gusto,pero' che si abbinano
perfettamente donando al piatto un'aria di nuovo.Come faccio sempre ,
ho personalizzato la ricetta  per gusti personali,sarei molto curiosa di
assaggiare quella dell'amicahttp://blog.giallozafferano.it/gelsolight/paccheri-saporiti-in-padella/
e confrontarne i sapori e che ringrazio per avermi dato questa opportunità'.

Ingredienti:

200g.di paccheri
250 g.di pomodorini ciliegina
10 foglie di basilico fresco grandi
50 g.di olive nere
50 g. di olive verdi
olio di oliva
sale
pepe
aglio

Rosolate l'aglio vestito,dopo eliminatelo,unite i pomodori facendoli cuocere per dieci minuti.
Aggiungete le olive e le foglie di basilico pulite ,asciugate e frullate.Salate,pepate,continuate la cottura per ancora 10 minuti .
Lessate i paccheri al dente,scolateli direttamente nella padella con il sugo preparato.
Saltate il tutto ,se occorre aggiungete un mestolo di acqua di cottura,mescolate piu' volte per
far insaporire la pasta.




26 apr 2017

Linguine con zucchine in crema



Ciao,saluto tutti quelli che ancora mi seguono,si' non posto piu' con una certa frequenza,ma il motivo è sempre lo stesso (tempo fa vi ho spiegato il motivo)spero che avrete pazienza ,ma anche gioia per il mio ritorno ,per me è un'immenso piacere.
Oggi vi propongo una ricetta che non vi fara' stare molto ai fornelli,dopo le fatiche pasquali ,cucinare un po' piu' veloci ci fara' sicuramente bene.
Non bocciatela subito,lo so ,un'altra ricetta con le zucchine,non è da prendere subito in simpatia,
nel web spopolano,ma se mi leggerete con un po' di attenzione,scoprirete che non vi inganno,vi piacera',soprattutto vi sara' utile in quelle occasioni dove il tempo non vi è amico,e non farete brutta figura,anzi ,io almeno ho ricevuto molti complimenti.Quindi ve la spiego.

Ingredienti:

200g di zucchine
200 g di linguine
menta fresca a piacere
olio di oliva qb.
pepe
sale
panna da cucina qb.
1 cipollina bianca


Lavate e tagliate le zucchine in pezzetti piuttosto piccoli,(io li taglio con la mandolina)
In una padella aggiungete l'olio,e la cipolla tagliata sottile,quando è cotta,unire le zucchine che farete rosolare per circa 10 minuti facendo attenzione che non brucino.Quando sono ben cotte,aggiungete  un bicchiere di acqua e tenetele sul fuoco fin quando questa non si è consumata.
A questo punto,frullate leggermente le zucchine e tenetele da parte,intanto lessate la pasta al dente.
Scolate la pasta direttamente nella padella dove avrete rimesso la crema di zucchine,unite due o tre cucchiai di panna,la menta,ed a piacere il pepe.Saltate velocemente,servite.









18 mar 2017

Fluffosa vegana al caffe'



Non mi è stato difficile appassionarmi a questa torta che non è altro che la chiffon cake ,la famosa torta americana che un gruppo di foodblogger amiche ,le Bloggalline hanno pensato insieme di darle questo nome un po' fluf,come lo è del resto,morbido come nessun dolce.
Dal libro:Le Fluffose di Monica Zacchia  :         ho scelto questa versione perche' mi incuriosiva molto essendo un dolce vegano. Infatti ,molte sono le varianti a cui si presta ,tutte piu 'interessanti dell'altra;facile da preparare non delude mai,riesce a chiunque sempre altissima ,soffice ed elegante,piace a tutti nonne,nipotini,mamme etc.etc.In questa versione io l'ho trovata eccellente,anche se vegana ,non le mancava il gusto  giusto per apprezzarla come nelle altre molteplici ed allegre varianti.




 Ingredienti:
320 g di farina
350 di caffe' della moka bollente
200 g di zucchero
2 cucchiai di sciroppo di acero (o miele o zucchero)
30 g di farina di semi di lino (da me sostituita da un'uovo)
1 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaino di bicarbonato di soda
130 g di olio di semi


Per la crema vegana
250 g di latte vegetale
50 g di zucchero a velo
35 g di farina 0
1 scorza di mezzo limone bio

ps.trascrivo la ricetta per intero per chi non ha il libro.

Preparate il caffe' con la moka ,dolcificatelo con 2 cucchiai di sciroppo di acero.
Tenetelo da parte;in una ciotola setacciate la farina con il lievito,lo zucchero e il bicarbonato.
Prendete un'altra ciotola capiente,versatevi il caffe',aggiungete la farina di semi di lino e mescolate
per un paio di minuti con una frusta a mano.Il liquido si rapprenderà' e gonfierà' un po'.
Aggiungete sempre mescolando l'olio,ora inserite la farina setacciata e mescolate con la frusta
dovrete aggiungere 4 o 5 cucchiai di acqua calda perche' il composto risulterà' asciutto.
Preparate lo stampo ungendolo leggermente con l'olio di semi e spolverandolo appena di farina .
Versate il composto e cuocete a 150°C per 1 ora e 20 minuti.
Fate raffreddare la torta nello stampo.giratela solo per sformarla quando è fredda.

Per la crema:mescolate in una ciotola con una frusta la farina con lo zucchero al velo.
In una casseruola portate il latte a bollore insieme alla scorza di limone.Appena il latte,versate
tutto di un colpo la miscela di farina e zucchero.Mescolate per qualche minuto fino a che la crema si rapprende.Fate raffreddare in frigorifero coprendo con pellicola trasparente .





















2 mar 2017

Paris Brest


Il mio dolce preferito in assoluto,la Paris Brest,per cimentarmi a prepararlo ho faticato molto,dopo un paio di tentativi falliti ,ho capito leggendo su libri e web quale era il problema.La tecnica in questo tipo di dolci ed altri simili ,è molto importante,la precisione è fondamentale.Il passo cruciale è quando cuoce,perche' raddoppiando il suo volume ,si rischia di trovarselo crudo .Se stiamo attenti quando realizziamo a formare gli anelli sulla carta casa ,il primo passo è risolto,non dobbiamo soprapporre i cerchi uno sull'altro per una cottura perfetta.Meglio evitare di aprire lo sportello del forno mentre cuoce,eviteremo cosi' di ritrovarcelo afflosciato ,solo quando è ben gonfio ,abbassiamo la temperatura e continuiamo cosi' fino alla fine.Poi lo facciamo raffreddare con il forno semiaperto.
Questa ricetta fa parte del mio archivio ,scoperta dopo tanti anni ,custodita in un'agenda personale dove le fanno compagnia tante e tante ricette che ho catturato da amici e parenti in tanti anni.Cosi' ho potuto preparare il famoso dolce francese ,inventato da Luis Durand famoso pasticciere ispirato durante un giro di corsa di biciclette,per questo la sua forma ad anello lo rappresenta degnamente.











Ingredienti:
150 g di farina
250 g di acqua
80 g di burro
4 uova
un pizzico di sale

Mettere l'acqua in una pentola con il burro,appena bolle ,incorporare tutta la farina ,con un mestolo di legno girare energicamente fin quando questa non si stacca dalle pareti .Spegnere ed aggiungere uno alla volta le uova,far riposare l'impasto ottenuto fino a raffreddamento.
Intanto preparate la carta casa,con l'aiuto di un recipiente da torta ,disegnate un cerchio,riempite una sac a poche con l'impasto e disegnate tre anelli senza sovrapporli,infornate a 210° forno statico fin quando non si gonfia per circa 20 minuti.Poi abbassate la temperatura a 160° e continuate la cottura per ancora 20 minuti .Spegnete il forno lasciandolo semiaperto fino al raffreddamento del dolce.
Dividetelo a meta' e guarnitelo con una crema che piu' vi piace.





2 feb 2017

Spaghetti con crema di cavolfiore,cubetti di provola,formaggio pecorino



Ed eccomi presente a questo nuovo appuntamento felice di poter fare la cosa che piu' mi piace.Di hobby ,ne ho pochi,in prima lista c'e' la mia passione per la cucina,quando mi metto ai fornelli nessuno mi ferma.Poi il piacere di condividere presso questa pagina,dal mio blog ,le ricette che mi fanno impazzire,pensando sempre di essere in grado di accontentarvi e di essere una buona comunicatrice .Questa è una ricetta delle piu' semplici in assoluto,la pasta con il cavolo(che oltre a far bene ,è un'ortaggio che si presta per parecchie preparazioni).In questo caso,ho voluto sperimentare un nuovo modo ,sapete che mangiare sempre le stesse cose non è nella mia indole.Ho trasformato anche se di poco la preparazione della pasta è cavolo tradizionale in un piatto piu' interessante nella sua semplicita'(secondo il mio punto di vista)Non mi ricordo,non sono a conoscenza di questa versione ,non so se esiste ,ma io sono molto entusiasta di aver avuto questa idea.,conclusione,ne è uscito fuori un piatto molto gustoso dagli ingredienti poveri ma goloso,ricco di sapori,sano,sempre una pasta e cavolo ma un po' rivisitata,perche' anche gli occhi vogliono la loro parte.


Ingredienti per 4 persone :
Spaghetti 400 g
1 cavolfiore bianco di media grandezza
olio extra vergine di oliva a piacere (ma qui consiglierei di essere un po' generosi)
sale qb.
aglio 1  spicchio
formaggio pecorino romano grattugiato 100 g
provola 1 fetta spessa da 200 g
pepe o peperoncino a piacere





Ho pulito il cavolo e l'ho tagliato in tante cimette dividendole per una cottura piu' veloce.
In una padella ,ho messo lo spicchio di aglio in camicia,ho aggiunto l'olio,ho fatto rosolare
l'aglio e poi eliminato.Ho aggiunto il cavolo senza asciugarlo,l'ho coperto e fatto cuocere per
10 minuti ,poi ho messo un bicchiere di acqua calda e salato.Ho continuato la cottura per ancora 10 minuti ,poi quando è diventato morbido,ho ridotto tutto in purea con lo schiacciapatate.
Mentre ho lessato  la pasta,ho lasciato cuocere la purea per ancora 10 minuti circa,poi
ho condito gli spaghetti con la crema ottenuta girandoli in una padella antiaderente .
Ho aggiunto la provola tagliata a cubetti,ho girato spesso finche' non si è sciolta,ho spento e
unito una generosa spruzzata di pecorino grattugiato,e pepe nero macinato.


27 gen 2017

Paccheri con pomodorini confit,melanzane,pecorino nero .


Felicissima di ritornare a postare in questa pagina del mio blog dopo tanta assenza,non è facile per me spiegarvi.  quanto ho penato,ma per ragioni di salute ,ho dovuto fare un riposo forzato(anche se non posso assicurarvi una continuita' come prima)spero che ci sia rimasto qualcuno ad aspettarmi.
Mi farebbe molto piacere ,perche' parlare a (vanvera)non mi è mai piaciuto,traduzione:è brutto parlare e nessuno ti ascolta .Bando alle cose tristi,oggi vi presento un piatto che non ha niente di innovativo,anzi,è un piatto molto semplice,visto e rivisto,ma fa parte di quei piatti che io amo tanto e che mi piace rivisitare.Chi mi conosce sa che non amo ne' mangiare ,ne' proporre sempre le stesse ricette,allora di tanto in tanto mi invento qualcosa e trasformo anche se di poco piatti comuni e tradizionali a mio piacimento,puo ' sembrare una Norma,ma non lo è,lo scoprirete.







Ingredienti per 4 persone:

Paccheri di semola di grano duro 400g gr
pomodorini del "piennolo de Vesuvio 500 gr
melanzane 500 gr
olio extra vergine di oliva 5 cucchiai grandi
sale qb.
pepe qb.
basilico
caprino nero  a piacere.



Tagliate le melanzane intere con la buccia a dadini,mettetele a spurgare nell'acqua e sale.Intanto pulite i pomodorini,tagliateli in quattro parti,eliminate i semi.Poggiateli in una pirofila da forno,fateli cuocere per un'ora e mezza a 90°.
Eliminate l'acqua dalle melanzane , strizzatele,friggetele nell'olio di oliva.Cuocete i paccheri al dente,scolateli in una padella larga,aggiungete le melanzane fritte,i pomodorini essiccati al forno,il pepe a piacere,il basilico tritato,saltate tutto velocemente.Spegnete il fuoco,servite con abbondante
pecorino grattugiato su ogni piatto.
La particolarità' di questo piatto,è dovuta dall'aggiunta del pecorino che da' un sapore al tutto non comune ,ed ai pomodorini confit.